mercoledì 1 giugno 2011

La Valle c'è...


Sono passate poche ore dalla fatidica data del 31 Maggio, il giorno entro il quale i lavori dell'alta velocità Torino-Lione dovevano iniziare alla Maddalena. Non sono iniziati : li abbiamo fermati poco più di una settimana fa, come da oltre 2 decenni a questa parte.

Al presidio si vivono le scene di sempre : uomini che fanno lavori mai fatti fra i sorrisi di figli e mogli, la pioggia fitta e il sole cocente, i capannelli in piemontese. Già perchè la maggior parte di noi conosce questi posti  da tempo, ci ha vissuto o ci è passato nelle passeggiate da bambino: quei ricordi, quelle sensazioni non possono diventare un buco di cemento dentro la montagna per più di 50 km. Che alla fine quando ci accusano di dire bugie dovrebbero iniziare a pensare a loro : la valle non era pacificata (come millantavano ai francesi)? Non dovevate iniziare entro ieri ? Ma voi che volete l'uso della forza, perchè non mettete voi scudo e manganello e iniziate a venire su, non come sempre, dietro la polizia in un presidio finto come la frutta in vendita da un mobiliere? Domande inutili, come il ruolo sociale e politico di questi servi del sistema mafioso che 'governa' questo stato.

Tornaranno, sicuramente. Oggi, domani, fra 10 giorni, fra 20 giorni, un mese, un anno, e noi saremo li, al nostro posto. E se ci cacceranno, torneremo, con i nostri amici e le nostre amiche, con i compagni e con le compagne di lotta, con i nostri genitori, con i nostri nonni e nonne, con le figlie e i figli, con i nipoti e le nipoti e ci riprenderemo ciò che è nostro, casa nostra, la nostra Valle. Con il cuore che pensa a chi se n'è andato con la bandiera No Tav nella bara, la mente ritorna alla Resistenza, e le braccia a muovere una nuova barricata.

Dalla Valle che Resiste : A sara dura!!!