lunedì 20 giugno 2011

Guccini elogia la forza del Movimento No Tav!!!


Tratto dall'articolo "Guccini, la ballata dell'Appennino". 
Da Repubblica del 19 giugno 2011

Le Alpi toccano il cielo, sono iperuranie e spirituali. L’Appennino è più basso, terragno, spurio. Sarà anche per questo che sulle Alpi, in Val di Susa, il treno ad Alta Velocità non riesce ancora a sfondare le proteste e gli scudi umani, mentre sull’Appennino tosco emiliano lo scavo delle gallerie è andato avanti senza grandi opposizioni, finché non ci si è trovati di fronte a danni irreparabili.
Strano, per una montagna la cui storia è legata a doppio filo con la Resistenza, che in quei boschi trovò l’arma in più per combattere il nemico. Del resto, solo una retorica da quattro soldi dipinge i valsusini come montanari ottusi, egoisti, che vogliono essere «padroni a casa loro».
In realtà, la forza del movimento No Tav sta nella competenza diffusa e nell’aver saputo coinvolgere anchela gente di pianura. Nulla di simile è accaduto tra Bologna e Firenze, perché le due città voltano le spalle all’Appennino, lo considerano un ostacolo alla viabilità e semmai un luogo di villeggiatura “minore”, per anziani in fuga dal caldo.