Stamattina abbiamo preso atto dal
bisettimanale Luna Nuova che l'amministrazione comunale di Bussoleno ha deciso
di non sedersi più ad alcun tavolo, neppure come uditore e dunque di fatto di
tornare sui propri passi, in maniera netta e chiara. Le posizione della maggioranza
bussolenese si chiarisce, invertendo la rotta, a distanza di una settimana
dalle prime dichiarazioni che stupirono tutto il Movimento No Tav. Il pressing
mediatico sulla vicenda e la mobilitazione di massa del fronte popolare che in
settimana aveva riempito la sala consigliare di Bussoleno, minacciando il
blocco del Comune, ha fatto comprendere la situazione reale, quella di un
popolo notav che non cede ai ricatti dei partiti, e che dunque li ha indotti a correggere
la rotta.
Del resto, il sindaco non può dire di rappresentare
tutta Bussoleno e se la marcia indietro sarà reale, le motivazioni sono di puro
carattere politico, derivanti della pressante volontà della popolazione, e non
grazie a fantomatici ricatti o intimidazioni, tanto sbandierati da politucoli e
giornalai di turno.
"Il
tecnico non andrà più alle riunioni del tavolo tecnico sui cantieri. Noi non
stiamo nell'osservatorio e non ci staremo in futuro. Non vogliamo rompere
nessun fronte. Vista la confusione che non ci permette neppure più di
distinguere i tavoli a cui siamo seduti, non sarà più inviato alcun tecnico
neppure il qualità di semplice uditore."
Il Movimento ne prende atto, ed attende che ai
titoli sui giornali si risponda effettivamente con i fatti. Meglio tardi che
mai. Dichiarare di avere sbagliato valutazione è di fatto già una gran cosa ora
però bisogna stare dritti e seguire l'unica opzione possibile per questa valle:
quella del rifiuto totale a qualsiasi concertazione, a qualsiasi tavolo, a
qualsiasi Tav.
Se come abbiamo letto nell'intervista, il sindaco
vorrà fare lei medesima un presidio in regione Isolabella a difesa del
territorio comunale dallo smarino di Susa, ci troverà lì come sempre, senza se
e senza ma, a testa alta, perché la difesa della Valle, della qualità della
vita e dei nostri figli e l’unica cosa che ci preme.
Comitato di Lotta Popolare - Bussoleno
Comitato di Lotta Popolare - Bussoleno