Ieri sera, all'incirca verso le 20:15 un grosso pioppo è caduto a ostruire il sottopasso di Bruzolo. La pianta è stata tagliata alla base (sembrerebbe con una motosega).
Sui muri di
cemento armato, sull'asfalto e su di un cartello stradale sono comparse
alcune scritte inneggianti ad un fantomatico Blocco No Tav.
Evidentemente chi ha compiuto il gesto voleva cercare di screditare il
Movimento, a sole 24 ore da una marcia storica, che ribadisce ancora una
volta l'orientamento della Valle rispetto all'opera... Certo l'autore
di questa "genialata" non brilla molto in intelligenza e tantomento in
fantasia...
D'altra parte in questi anni abbiamo imparato a conoscere le "potenzialità" della controparte.
Non sono certo questi atti, le querele infondate o le intimidazioni mafiose a intimidirci:
la valle ci conosce, la valle siamo noi!... e la manifestazione di sabato ne è la riprova.
