Guarda, guarda... guarda con che velocità hanno risolto la grana della Commisione di Valutazione di Impatto ambientale... Quattro e quattr'otto, tutto risolto. Un emendino a Doc e risolto il problema, tutti d'accordo, nulla da dire. Chissà lor signori (???) se usano lo stesso metodo per risolvere i problemi dei lavoratori precari, delle famiglie ormai sul lastrico, del buco catastrofico del debito pubblicco e chi più ne ha, più ne metta? Solo sull'accaparrarsi il gruzzoletto della Comunità europea sono tutti d'accordo, sul resto? ...Ci va più tempo!
ecco cosa scrive Repubblica:
Tav, ok all'emendamento sull'impatto ambientale. Si è risolto l'intoppo burocratico che rischiava di bloccare la procedura di approvazione del progetto della Torino-Lione
di MARIACHIARA GIACOSA
La proroga della Commissione di Valutazione di impatto
ambientale sulla Tav e' stata inserita in un emendamento alla Manovra
finanziaria. In questo modo si risolve un intoppo burocratico che
rischiava di bloccare la procedura di approvazione del progetto della
Torino-Lione e metteva a rischio i fondi europei. La commissione potra'
ora approvare l'analisi ambientale sulla Torino-Lione e il progetto
potra' essere approvato dal Cipe entro il 30 luglio, come richiesto
dall'Europa per confermare i 671 milioni di euro di fondi Ue sulla Tav.
E' il risultato del pressing del presidente dell'Osservatorio Mario
Virano, il capo della Cig Rainer Masera, il sottosegretario Gianni
Letta, parlamentari e istituzioni piemontesi sul ministro Tremonti che
fino a ieri era contrario all'inserimento in Finanziaria di un
provvedimento che, seppure a costo zero, non aveva nulla a che fare con
la Manovra. L'allarme lanciato ieri a vari livelli ha pero'convinto il
ministro ad accettare l'emendamento per evitare di perdere i fondi
europei e soprattutto una figuraccia a livello internazionale.