Sono stato mezz'ora al telefono con l'ufficio stampa del generale di
corpo d'armata degli alpini a Roma, al quale avevo scritto, e mi ha
detto che devono ubbidire agli ordini e c'è stato un decreto legge che
li invia a Kiomontistan. Gli ho chiesto se non hanno una coscenza che
li aiuti a pensare con la loro testa ma non l'ha presa bene, gli ho
raccontato dei vignaioli che hanno o stanno perdendo il lavoro e li si è
indignato un pò e ha iniziato a chiederemi cos'era veramente
successo... quando gli ho detto dei lacrimogeni sulle famiglie che
facevano pic-nic ci è rimasto male! Quando gli ho detto che anche noi
non approviamo i violenti ma non siamo fessi da stare li a prendercele
ha capito che siamo umani, Il fatto di avergli messo il numero di
telefono nella mail lo ha incuriosito e mi ha detto che ha apprezzato
molto! Mi ha garantito che gli alpini andranno li disarmati!
Vi allego il mio testo!
Buon
giorno. Leggo con dispiacere l'uso degli alpini a difesa della
recinzione di Chiomonte. Sono un alpino in congedo fino a 10 minuti fa
orgoglioso di esserlo, oggi fiero di abbandonare cappello e non
rinnovare l'iscrizione all'ANA. Recinzione perchè di recinzione si
tratta. Nessun cantiere è partito e nessun cantiere partirà.
Leggo
sul sito della taurinense:" La Brigata Alpina "Taurinense" è una delle
Grandi Unità specializzate per il combattimento in montagna che la
Forza Armata annovera fra le sue fila". E cosa ci va a fare a
Chiomonte? A combattere mamme e bambini che lottano contro un'opera
inutile, disastrosa e che metterà a rischio anche le stesse truppe
alpine bruciandone i soldi che invece servirebbero per alimentarle e
rinnovarle?
A meno di 2 mesi dall'adunata di Torino dove
veniva decantato il valore degli alpini, dove venivano ricordati tutti
gli sforzi e i caduti per difendere le montagne e i loro abitanti,
per la sete di alcuni mafiosi imbroglioni, gli alpini oggi vanno ad
appoggiare la devastazione delle stesse montagne e degli stessi sui
abitanti che tante volte invece hanno difeso.
L'unico
avviso è che non troverete black bloc come vi vogliono far credere ma
tanti giovani, mamme, nonne, vecchi e soprattutto alpini in congedo
che con il cappello verranno a farvi provare vergogna per quello che
fate fare ai vostri valorosi soldati ai quali non direte mai la verità.
Federico Valle