Giovedì 18 marzo alle ore 10.00 presso l'ufficio del Giudice di Pace
SS 24 n° 12 a Susa ( davanti al distributore AGIP )
Si terrà la prima udienza del processo contro gli aggressori
di Franco Zaccagni e di suo figlio.
Tutti coloro che possono partecipino con le bandiere NO TAV
ecco i fatti:
Domenica 2 marzo 2008, due No Tav di Susa erano stati aggrediti, prima verbalmente e poi fisicamente, da sei si tav.
I due aggrediti erano Franco Zaccagni (del Comitato No Tav di Susa) e suo figlio che si erano recati in Comune per votare alle primarie del PD.
Lo scontro verbale, cui poi era seguita l’aggressione fisica, ha visto coinvolti sei esponenti di una delle due liste presentate a Susa, quella più smaccatamente si Tav. Sin troppo comprensibili i privatissimi interessi che li muovevano, così come muovono altri, esponenti politici e sindacali, allineati alle scelte nazionali, regionali e provinciali del loro partito.
La scintilla è stata la richiesta di chiarimenti rivolta al capolista, un No Tav che all’improvviso si è scoperto una predilezione per la lobby del cemento e del tondino nonché una smaccata vocazione per l’italico cadreghino (altrimenti detto poltrona). Il richiamo alla coerenza è stato la scintilla che ha portato i sei prodi cavalieri della devastazione e del saccheggio a mettere le mani addosso ai due No Tav.
Entrambi gli aggrediti erano dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso, al più giovane, intervenuto in difesa del padre erano state diagnosticate lesioni guaribili in 10 giorni.