lunedì 1 marzo 2010

1° MARZO - UNA GIORNATA SENZA DI NOI

Anche sui presidi NO TAV della Valle di Susa e della Val Sangone sventoleranno le bandiere gialle simbolo della giornata di protesta e di lotta per i diritti e la dignità.
Da tempo il movimento denuncia non solo l’inutilità e la dannosità della linea ad alta velocità, ma anche gli elevati rischi di infiltrazione mafiosa, di appalti non trasparenti che aprono la strada a meccanismi di sub-sub-appalti in cui spariscono le tutele per i lavoratori (e in particolare per i lavoratori e le lavoratrici migranti)
Un filo rosso unisce le scelte che stanno dietro le grandi opere, la devastazione del territorio, la negazione dei diritti, lo sfruttamento dei lavoratori.
Il Tav è il simbolo di un modello improntato alla supremazia dei biechi interessi a discapito della qualità della vita e del futuro nostro e delle prossime generazioni; un modello scelto da lunghe mani pronte ad affondare i loro artigli nelle tasche dei cittadini italiani ed europei e a sfruttare senza scrupoli i lavoratori più deboli ed esposti a facili ricatti.

Per questi motivi il popolo No Tav il 1° marzo sarà al fianco di chi lotta per i diritti e la dignità di tutte e tutti e contro il disegno razzista che vuole criminalizzare gli immigrati.

I nemici degli italiani e degli immigrati sono gli stessi: gli speculatori, le mafie, i politici senza scrupoli che vogliono mettere i poveri contro i poveri, per meglio sfruttarli.
E sono anche i nemici del nostro territorio e del futuro di tutti noi.

Lottiamo insieme e……a sarà dura per tutti loro.
Troverete molte altre informazioni ed il calendario delle iniziative su: http://www.primomarzo2010.it/
Questo sito riaprirà alle ore 20,00 del primo marzo 2010