da "LA STAMPA" del 21.11.2010
I manifestanti li avevano rimossi per protestare contro il provvedimento di sequestro
I carabinieri della compagnia di Susa (Torino), nella tarda serata di ieri, hanno posto nuovamente i sigilli sulla baita-presidio costruita dagli esponenti del movimento No Tav in località La Maddalena, a Chiomonte. In quella zona sono in programma i lavori per realizzare il tunnel geognostico della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione, una galleria esplorativa simile a quelle già realizzate in Francia.
I militari hanno applicato così il provvedimento di sequestro che era stato ordinato dal sostituto procuratore di Torino Giuseppe Ferrando, dopo che, nella mattinata di ieri, alcune centinaia di militanti No Tav avevano rimosso i sigilli posti giovedì scorso. Al momento non si è registrato alcun altro tentativo di nuova violazione.
I militari hanno applicato così il provvedimento di sequestro che era stato ordinato dal sostituto procuratore di Torino Giuseppe Ferrando, dopo che, nella mattinata di ieri, alcune centinaia di militanti No Tav avevano rimosso i sigilli posti giovedì scorso. Al momento non si è registrato alcun altro tentativo di nuova violazione.