Una buona giornata per la Valle di Susa quella di ieri.Mentre a Chiomonte
il presidio si anima sempre di più e si rafforzano le barricate, il buon
PinocchioVirano dimostra tutto il suo nervosismo rilasciando un’intervista
zeppa di bugie e di livore verso questa Valle che non si vuole piegare. Il
solito attacco ai sindaci che secondo lui sono una minoranza (in realtà da
Chiomonte ad Avigliana 3 si tav e 23 no tav) e i soliti 200 facinorosi che
tengono in scacco un’intera nazione. Anche l’anno scorso, con i tentativi di
trivellazioni ripeteva la stessa litania salvo poi azzittirsi quando a Susa
scesero in piazza 40 mila valsusini accompagnati dai sindaci. E la campagna
sondaggi fallì miseramente. Oggi, se è possibile, siamo in una situazione di
ancor maggior mobilitazione. Lo ha dimostrato la splendida assemblea di ieri
sera. Il polivalente di Bussoleno
stipato fino all’inverosimile e fuori ancora tanta e tanta gente.
Tantissimi interventi che si concludevano tutti allo stesso modo. “Tutti alla
Maddalena a difendere quel pezzo di Valle”. Un bel clima caldo che ha riportato
tutti al 2005 e ai fatti di Venaus. Consapevolezza di potercela fare e
determinazione a non indietreggiare di un centimetro, ecco cosa si leggeva
negli occhi delle persone a fine assemblea.
Intanto il nostro amico Turi inizia uno sciopero della fame contro la
mafia del tav. Gli imprenditori valsusini , i commercianti e gli artigiani
tutti con ditte sane, stanno costituendo un’associazione in difesa della valle
e del loro lavoro. Partono dal presupposto che un opera devastante come la Torino-Lione non
potrà che affossare anche il lavoro di chi ha investito in prodotti di qualità,
innovazione, eccellenza, turismo e agricoltura. Un altro mondo rispetto a
quelle poche ditte fallite che cercano nella distruzione del territorio il modo
per rimediare ai loro errori imprenditoriali.
Il 31 maggio si avvicina, l’Europa aspetta, Virano è
sull’orlo di una crisi di nervi, l’accoppiata dis-onorevole Esposito/Merlo
chiede i marines, gli industriali efficienza e velocità mentre nella libera Repubblica
della Maddalena i castagni continuano a far ombra al presidio…
Comitato no tav spinta dal bass – spazio sociale libertario
Takuma