L'occasione è particolare, martedì 18 maggio infatti una delegazione del movimento no tav sarà a Strasburgo, sede del parlamento europeo, per incontrare i deputati e spiegare come questa stagione di sondaggi e l'ultimo progetto presentato siano l'ennesima truffa ai danni dell'europa. Solo una settimana fa su tutti i quotidiani si confermava il finanziamento di oltre 600 milioni di euro per la tav. Questo viaggio vuole essere l'ennesimo tentativo di fare chiarezza, di spiegare l'inutilità di quest'opera e di proporre all'unione europea delle alternative per il nostro territorio, non di sviluppo bensì di recupero e conservazione di una valle alpina che già ha dato molto in infrastrutture e grandi opere. Per l'occasione appunto il numero di sarà dura è stato pensato in funzione di questo viaggio e può considerarsi un vero e proprio dossier con informazioni, foto e relazioni scientifiche che spiegano a chi ha seguito dall'esterno e solo attraverso i media la nostra lotta. Un modo per il movimento di dire la sua ma non solo. Molto spazio infatti è dedicato a Raul, nostro compagno di lotta e presidiante di Venaus mancato quest'inverno. A lui è dedicata quest'edizione, con racconti foto e testimonianze della sua vita, attraverso gli ochhi e i pensieri di chi gli ha voluto bene. Con un sorriso dedicato a lui presentiamo quindi questo numero che si potrà trovare nei presidi e nelle manifestazioni no tav.