martedì 2 marzo 2010

COSA DICE IL SINDACO DI BUTTIGLIERA ALTA? VUOLE VALUTARE QUANDO CI SARA' IL PROGETTO!!!

Da LA STAMPA
Il sindaco: «Abbiamo detto sì ai carotaggi perchè sono indispensabili per poterci esprimere sull’opera»
 
Buttigliera Alta (Torino)
Un nuovo carotaggio per la linea ad alta velocità Torino-Lione è iniziato questa notte a Buttigliera Alta (Torino), sulla strada provinciale che conduce a Rosta. Si tratta del sondaggio «G12» che, secondo i programmi, dovrebbe durare sei settimane per arrivare a una profondità di 120 metri. La trivella è arrivata intorno a mezzanotte scortata dalla polizia e qualche decina di manifestanti del movimento No Tav ha raggiunto il luogo cercando di infastidire le operazioni di montaggio.
Alcuni manifestanti hanno raggiunto l’abitazione del sindaco Paolo Ruzzola per chiedere spiegazioni, in quanto il terreno in questione è comunale. A notte inoltrata i manifestanti hanno lasciato il luogo con l’impegno di farvi ritorno questa mattina, quando sarà montato un presidio volante allo scopo di informare i numerosi automobilisti che percorrono quella strada. Alle 17, infine, è prevista un’assemblea.
Il primo cittadino: abbiamo sempre agito con trasparenza«Il sondaggio in corso su un terreno comunale? Non c’è nessuna novità, visto che abbiamo sempre agito con trasparenza». Paolo Ruzzola, primo cittadino di Buttigliera Alta che questa notte ha ricevuto la visita a casa di una delegazione No Tav dopo l’inizio del carotaggio sulla strada provinciale per Rosta, difende così l’operato della sua amministrazione. 
«Abbiamo già dato ufficialmente la disponibilità - spiega - a ospitare sondaggi sul nostro territorio con deliberazione del consiglio comunale a fine novembre. Riteniamo, infatti, che siano indispensabili per poterci poi esprimere sull’opera. Se non conosciamo l’esito dello studio sul sottosuolo non possiamo farlo. Il nostro Comune non ha mai detto nè sì nè no in modo aprioristico alla linea, ma valuterà una volta che ci sarà il progetto». Ruzzola sottolinea che la sua amministrazione ha agito senza nascondere nulla. «Abbiamo perfino realizzato un opuscolo, con tanto di planimetria dei sondaggi previsti, e lo abbiamo distribuito a tutte le famiglie del paese. Crediamo di avere fatto tutto il possibile per informare la cittadinanza».